RILASSAMENTO

Il termine sanscrito con cui viene definita la posizione del rilassamento è Shavasana, che significa “cadavere”, in quanto richiede l’assoluta immobilità del corpo.

Il rilassamento è l’ultimo momento dopo l’automassaggio, nella pratica delle asana;  termina,  riequilibra e integra gli effetti del lavoro svolto in precedenza sul corpo. L’aspetto dinamico quindi delle posizioni  è equilibrato con un  momento di  ascolto e rilassamento completo.

I benefici di una buona capacità di rilassamento sono innumerevoli: riduzione progressiva del nervosismo, maggiore resistenza all’ansia, migliore qualità del sonno ecc.  Il rilassamento profondo è un’abilità  neuromuscolare che va appresa, poiché la capacità di allentare la tensione  dei muscoli richiede concentrazione.

Si esegue stendendosi a terra supini, allungando le braccia leggermente scostate dal corpo con le palme verso l’alto, tenendo le gambe leggermente divaricate, cercando di restare immobili.

Si respira profondamente cercando di sentire ogni muscolo, ogni nervo, ogni cellula che gradualmente e profondamente si rilassano. Quindi il rilassamento ci porta a prendere consapevolezza di tutte le tensioni accumulate nel corpo, ci aiuta a riconoscerle ed allentarle.

…….Il tuo corpo è abbandonato…. dalla testa ai piedi e respira  in modo naturale…la mente è come un testimone, osserva il corpo che respira… Ora la tua consapevolezza entra  all’interno dei piedi, senti che si rilassano…ora entri in ascolto dei polpacci che si ammorbidiscono, si rilassano…

Poi delle ginocchia, all’interno delle cosce fino alle anche, senti che si rilassano…Ora accompagna questo flusso di  morbidezza all’interno dell’addome… questa morbidezza si propaga tra organo e organo creando spazio …la morbidezza risale all’interno del petto  e raggiunge il tuo cuore…

Dal cuore questa espansione si propaga all’interno della gola..e dalla gola all’interno della testa…Ogni cellula del cervello si espande nello spazio che ti circonda…Ti espandi in uno spazio al di là dei pensieri.. Uno spazio di libertà e di  infinito……Dopo esserti abbandonato in questo spazio, ritrova il contatto con il pavimento.

I confini del tuo corpo, i vestiti che avvolgono la pelle…l’aria,  le sensazione che arrivano…..Quando ti senti pronto, risveglia i muscoli partendo dalle mani e dai piedi e poi via via  si propaga in tutti i tessuti…Puoi stirarti, allungarti…

Come un gatto che si è riposato…Lentamente,  dolcemente…puoi sbirciare tra le cilia….e riaprire gli occhi…..

Il rilassamento cancella la fatica e tranquillizza la mente, gli organi di percezione (occhi, orecchie e lingua) si chiudono al mondo esterno  nel silenzio profondo.

….”una persona che sa come rilassarsi continua ad apprendere cose nuove. Per tutta la vita, la sua sete di conoscenza rimarrà sempre fresca. Non sente alcuna tensione; è rilassato, e quindi continua ad apprendere conoscenza, che di fatto mette in pratica….Tali persone riescono a tuffarsi in profondità nel proprio Sé, la Sorgente di tutta la conoscenza, se hanno fede e determinazione. Ciò alla fine li aiuterà a realizzare la loro vera esistenza nel Sé”
Mata Amrritanandamayi Devi (Amma)